Parte il Cineforum di Cineterra: Il Laboratorio Cinematografico


 

Il 3 Dicembre dalle 20:40 una nuova esperienza prende vita: parte il Cineforum CINETERRA “il primo cineforum gratuito aperto a tutti”.

Da una voglia di cinema e di confronto di un gruppo di giovani regalbutesi comincia questa nuova iniziativa che avrà di certo un buon seguito. Interessanti e “vivi” i film proposti ed i documentari in calendario nella rassegna di Cineterra nella quale lo spettatore sceglierà ciò che si vorrà  proiettare.

Nessuna grande pretesa, ma solo la voglia di stare insieme e di discutere.

Il Centro Peppino Impastato – a giorni intitolato – sarà il luogo adatto per intervenire nella promozione della multimedialità dei giovani che ci navigano dentro costantemente.

“Stiamo perdendo il senso creativo, inventivo e critico che ci rende cittadini autonomi. Le scienze umanistiche, in particolare l’arte, la letteratura, la filosofia, la politica, sono sempre più dimenticante dall’istruzione primaria, secondaria e universitaria; e ormai rilegate a materia di pochissimi dai Media e dalla nostra quotidianità. Questa mancanza si traduce in una minore conoscenza di ciò che ci circonda e col quale ci rapportiamo e confrontiamo in ogni momento della nostra esistenza. C’è bisogno di riappropriarsene al più presto perché in ballo c’è il nostro senso di democrazia, di rispetto del pensiero altrui, la nostra capacità di immedesimazione nei problemi altrui in un mondo sempre più globale”

“Il buon cinema in questo nostro tempo può essere uno strumento potentissimo per ritrovare e sviluppare il nostro spirito di osservazione, critica e sviluppo, perché è accessibile a tutti e di facile utilizzo. Nel vero e più ampio senso della parola”

Cineterra è una iniziativa voluta da Laboratorio Cinematografia con la collaborazione di Ass. Pro Loco Regalbuto e con il supporto istituzionale del Comune di Regalbuto.

L’ingresso è gratuito. Venerdì 03 Dicembre 2010 alle 20.40 presso il Centro Peppino Impastato

L’opportunità di confronto ed interazione è data a tutti. Non importa da chi viene la proposta, l’importante è che si faccia.

“Chi vuol muovere il mondo prima muova se stesso.”  Socrate

A volte…


…la migliore parola è proprio quella che non si dice.

Sempre più deluso, anche se al peggio non c’è mai fine.

 

Quando la cultura è uno spiacevole contrattempo ecco il principio fondante di una politica moderna per non diventare una “installazione concettuale!”. Anche a Regalbuto.

Il Consiglio urgente del 04 Luglio…perchè?


 

Dopo qualche giorno dalla convocazione già urgente di c.c. del 30 Giugno una nuova convocazione giunge ai consiglieri.

Si tratta di un importante consiglio che certamente vedrà maggioranza e opposizione insieme nella variazione del Piano triennale delle opere pubbliche per l’inserimento di un progetto ultimato proprio ieri (venerdì) la cui presentazione a bando scade Lunedì mattina alle ore 12:00

Il progetto, voluto dal Sindaco Gaetano Punzi e recuperato in extremis dalla caparbietà dell’assessore Antonio Latora, è stato già venerdì approvato dalla giunta e per formale e corretta procedura va inserito all’interno del Piano Triennale votato dal consiglio comunale poiché opera di importo superiore a euro 100 mila. La celerità del progettista e sopratutto con grande professionalità quella dell’UTC, che personalmente ringrazio, permetterà probabilmente di ricevere un finanziamento superiore al milione di euro per l’ammodernamento della scuola elementare di piazza XXIV Maggio con l’adeguamento alle norme antisismiche, pannelli fotovoltaici per il tetto, il rifacimento dei bagni con particolare attenzione a quelli per i portatori di Handicap ed altre importanti opere necessarie per istituti frequentati dai giovani regalbutesi.

Qualcuno ha criticato i tempi risicati, ma certamente meglio di oziare senza alcuna proposta costruttiva.

A conferma di tale atteggiamento nel consiglio comunale del 30 Giugno gli stessi consiglieri criticavano fortemente un altra iniziativa della Giunta: il rifacimento dei bagni di Piazza Vittorio Veneto che li vedrà ristrutturati e ammodernati riportandoli alla definizione di “degni bagni pubblici”.

Piuttosto che assistere e chiedere di accelerare l’operato paradossalmente, per il solito modo di fare politica, inutile e fanciullesca, si chiedeva all’amministrazione il blocco dell’affidamento dei lavori per il rifacimento dei bagni di Piazza Vittorio Veneto nell’attesa di trovare somme adeguate per nuove ampie strutture pubbliche magari con una sala d’attesa!!! continuando a ritenere ancora accettabile quella “tomba di cesso orribile e maleodorante”, bel biglietto da visita per i nostri già pochi turisti!

Ma finiamola! Preferisco sempre e comunque la politica dei fatti.

Questa non sarebbe male come idea…

Si può fare!


 

Pur non condividendo assolutamente le linee politiche tracciate dall’IDV, mi ha fatto piacere domenica scorsa vedere in piazza della Repubblica un paio di giovani trovarsi a discutere di politica seguendo un indirizzo preciso dettato da un partito politico, dei quali (partiti politici) a distanza di due anni e mezzo continuo a non esserne convinto… (meglio starsene fuori).

Ancora più piacere, e si capisce perché, ho provato alla inaugurazione di Azione Giovani, il movimento giovanile della Ex Alleanza Nazionale, nei cui occhi dei ragazzi vedevo una brillante voglia di fare.

Mi ha fatto piacere, in sintesi, vedere GIOVANI che si avvicinano alla discussione politica (quella vera… dove ci metti la faccia), “che viaggiano su fibra ottica” a discapito e dispetto degli ormai irriducibili politicanti di mestiere che non si arrendono al tiranno trascorrere del tempo.

Segno che pian piano la politica, forse, cambia.

Monitoraggio Assenze


 

Non è una mia trovata, ma un link già in funzione nel sito della Regione Siciliana che crea dei report per far conoscere ai cittadini siciliani quanto lavorano i dipendenti pagati anche profumatamente dalla Regione, attraverso l’azione di una “unità di analisi della performance dell’azione amministrativa” della’Assessorato alla Presidenza ovvero quello “al personale”.

http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/76459E206A28A5BBE040060A01013555

Un modo per garantire soprattutto i dipendenti pubblici sempre maltrattati da queste dicerie di piazza che vedono il dipendente pubblico assenteista, sempre malato e poco produttivo.

Credo che non sia così… o almeno in parte.

E se si applicasse anche nel nostro comune?? Del resto non siamo il comune della trasparenza??

Riflessioni estemporanee sulla seduta di C.C. del 13 Maggio 2010


 

Dopo la premiazione dei ragazzi delle scuole medie ed elementari sul concorso “pensieri per crescere” ove mancavano buona parte dei consiglieri comunali, si da il via alle comunicazioni prima dell’avvio del Consiglio Comunale con la comunicazione sulla nomina del Capo Gruppo di “Regalbuto al Centro” e la prevista fuoriuscita del Consigliere Maida dal gruppo “Insieme si Può”, lista nella quale si era candidato.

La fuoriuscita di Maida dal gruppo consiliare di cui fa parte il PD non mi sorprende, tanto meno mi riempie di interrogativi. Chiara espressione di “voglia di spazio” per i nuovi movimenti politici in vista delle prossime consultazioni elettorali.

Ho rimarcato comunque nel mio intervento che “non ci importa la collocazione all’interno dei gruppi ma la condivisione di progetti e idee per il bene collettivo, che va oltre le mosse strategiche di logica squisitamente politica”.

Ma facciamo un pò di chiarezza sulla situazione politica in consiglio comunale dove qualcuno è rimasto all’interno delle liste civiche con le quali ci si è presentati ed altri invece hanno pensato di prendere strade diverse, convinti che la soluzione migliore sia la logica dei partiti, che continuo a rispettare ma non condivido.

Ecco oggi la composizione del Consiglio Comunale

REGALBUTO AL CENTRO – originaria Lista presentata alle Elezioni del 13/14 Maggio 2007

Bivona Francesco – Capo Gruppo (Vice Presidente del Consiglio Comunale)

Paratore Federico – Vice Capo Gruppo

Longo Giuseppe Billy (Consigliere della Corona degli Erei)

Grifò Giuseppe

PDL

Meli Giovanni (Presidente del Consiglio Comunale e consigliere della Corona degli Erei)

Raspante Umberto Luigi (Consigliere della Corona degli Erei)

Romano Maria Carmela

Politi Sergio

MPA

Cardaci Vito Luigi

NUOVE IDEE PER REGALBUTO

Romano Domenico

Missorici Santina

INSIEME SI PUO’ – originaria Lista presentata alle Elezioni del 13/14 Maggio 2007

Palamito Angelo

Napoli Vito

Gruppo misto

Maida Vito (Dichiarato Socialista e Vice Presidente della Corona degli Erei)

Parisi Croce (Dichiarato appartenente al partito del PDL)

 

Il confronto tra i consiglieri deve continuare sempre e solo su programmi e progetti da portare avanti e non sulle poltrone da occupare.

Sentire parlare da tanti “politici” di manovre per la prossima tornata elettorale, mi mette un po’ di tristezza, come se il problema non fosse più risolvere le annose questioni dei cittadini, ma vincere le prossime elezioni

Il medico studia, mentre il malato muore.

Continuo a non confondere la politica (poltrone, governo, potere etc…) con l’amministrazione intesa come amministrare (o cercare di farlo) e senso del dovere nel farlo, come demandato da chi ti ha votato.  

Spero quanto prima che si cabli finalmente l’aula consiliare, per la trasmissione on line permettendo ch i Regalbutesi possano finalmente vedere con i propri occhi da casa, presenze, assenze, considerazioni e “teatrino” che i consiglieri comunali portano in aula.

A volte è disarmante.

Detto ciò, solidarietà all’azione del Preside Scaminaci sulla vicenda dell’ITC Citelli, alla quale la Provincia Regionale di Enna, risponde con un fax per l’inizio dei lavori di trasformazione dell’aula magna in laboratori, evitando con prontezza di far perdere il finanziamento europeo alla scuola, privandola però di un grande spazio di aggregazione, forse più importante, a mio dire, delle stesse aule di lezione. Discussa l’interrogazione sul problema degli agrumicoltori, trasformatasi in una improduttiva discussione sul consorzio di Bonifica n. 6 e rinviati i punti 6 / 7 / 8, viene approvato il sistema Bibliotecario provinciale (finalmente!) dopo svariati rinvii e letta, alla presenza del Sindaco, la relazione sulle attività svolte dalla amministrazione nel corso del 2009, come da precisa mia interrogazione al consiglio precedente (trasformata in ODG nel Consiglio comunale successivo) alla luce delle dichiarazioni politiche del consigliere Palamito (Gruppo Insieme si Può) del quale ho stima per la classe che lo contraddistingue.

Per finire ho invitato il Sindaco e la Giunta presente a FAR CONSCERE LE INIZIATIVE PORTATE AVANTI, per permettere alla gente di poter decidere sull’operato reale e non sulle continue, pesanti ed a volte “assurde” discussioni piazza.

 Ecco vi il link per scaricare la relazione sulla attività della amministrazione nel corso del 2009

PD – Adesso una nuova Segreteria.


Il segretario del PD di Regalbuto ha nominato la nuova segreteria, che avrà il compito di collaborare con il segretario e di mettere in atto le iniziative politiche decise all’interno del Comitato Direttivo.

La nuova segreteria è stata nominata durante l’ultima riunione del Comitato Direttivo ed è composta da Salvo Roccella, Giovanni Leanza, Gaetano Principato, Rosaria Virzì, Vito Cardaci, Rosanna Mascali, Salvatore Marraro ed Angelo Cantarero. Fanno parte  della segreteria anche i consiglieri comunali Angelo Palamito e Vito Napoli. La nuova segreteria è quasi una totale conferma di quella uscente, con l’aggiunta di Salvatore Marraro e Angelo Cantarero. Durante l’assemblea è stato nominato anche il Comitato per il Tesseramento che, come ha dichiarato il segretario Giuseppe Privitera: “Punta al raggiungimento dei trecento iscritti, numero che contiamo di raggiungere facilmente, vista la grande partecipazione alle primarie per l’elezione dei segretari nazionale e regionale. Durante le elezioni primarie oltre mille persone si sono recate presso i nostri gazebo a votare e questo ci fa sperare che la partecipazione dei cittadini alla vita politica del PD possa crescere di giorno in giorno”. Il comitato per il tesseramento sarà composto da 10 componenti (Giuseppe Privitera, Salvo Roccella, Gaetano Barbanera, Salvatore Marraro, Vito Napoli, Rosaria Virzì, Vito Principato, Giovanni Leanza, Angelo Cantarero e Antonino Vitale). Nei giorni di lunedì e giovedì presso la sede del PD in Piazza della Repubblica saranno presenti membri del comitato dalle ore 18:00 alle ore 20:00, per permettere a chiunque voglia farlo di ritirare la tessera del partito. “Con la nomina della nuova segreteria si apre una sorta di fase 2 dell’azione politica del PD di Regalbuto” – ci ha detto a commento della notizia il segretario Giuseppe Privitera – “In questa fase il PD intraprenderà una serie di iniziative che hanno lo scopo di portare il partito in mezzo alla gente, trattando dei temi che la interessano più da vicino, come la viabilità, la sanità, l’agricoltura, il lavoro e la scuola. Pensiamo che uno dei nostri principali doveri sia quello di fare da tramite tra i nostri concittadini e il palazzo di governo e lavoreremo in questo senso”.

 

Composta da giovani e meno giovani che stimo e apprezzo, faccio alla nuova segreteria i migliori auguri, nella speranza che ci si possa realmente confrontare su temi importanti in maniera costruttiva e serena per il bene dei cittadini, convinto che dal confronto serio nasce la buona politca.

La chiacchere lasciamole agli altri.

Buon Lavoro, Francesco.

UN NUOVO PARCHEGGIO.


Riabilitare spazi per aumentare i servizi.

 Il fatto che servano nuovi parcheggi non è una novità ma difficilmente troviamo spazi adeguati per crearne dei nuovi se non con ingenti investimenti.

Non è il nostro caso, almeno per questo post.

Avevo già proposto tempo fa la creazione di un nuovo parcheggio seppur non di elevata capienza, ma in un posto strategico che fatte le dovute valutazioni (che mi piace tanto fare) sembrava una soluzione a diversi problemi per creare un servizio a poco costo.

 L’area posta in discussione è quella che si evidenza in foto, trovasi sotto la villa comunale in uno stato di abbandono.

È chiaro che ci sono altre priorità, i bambini non vanno più a giocare con la “giostrina” preferiscono la “Play”, pertanto mi rendo conto che l’area poco utilizzata è anche poco attenzionata a vantaggio di altre, ma proprio per questo necessita riqualificarla.

La proposta avanzata già agli assessore Pippo Cardaci e Vito Cardaci (favorevoli alla iniziativa) riguarda la creazione un area parcheggio, lasciando gli alberi, utili anche per l’ombra, l’eliminazione dei “residui giostrali” (permettetemi questo neologismo) che più che gioia, oggi, sono pericolo per i bambini, la ripulita dell’area, l’abbattimento del muro che la delimita, aprendo ancora una volta al panorama, e soprattutto….

L’ELIMINAZIONE DEI PARCHEGGI GIÀ ESITENTI ALL’INIZIO DELLA DISCESA DI VIA ARMANDO DIAZ, PERICOLO PUBBLICO PER I PEDONI ED GLI AUTOMOBILISTI!

Un area del genere, al centro storico, non può trovare migliore soluzione di riqualificazione, se la aggiungiamo infine ad un ripristino dei bagni sottostanti la villa comunale e quindi adiacenti lo stesso futuro parcheggio, oggi chiusi. I bagni sono funzionanti basterebbe ripulirli.

In sintesi…. Un nuovo parcheggio in centro storico di circa 20 auto, con l’ombra e bagno pubblico adiacente!… è cosi male come idea?

Dallo stesso spirito nacque il parcheggio tanto discusso dell’area di “Acquamara” con circa 35 posti auto che fu definito “brutto”, “impraticabile”, “osceno”!! ….

Mah!!!…quello che oggi vedo…è che è sempre pieno!… segno che forse non fu una scelta sbagliata abbattere quel “muro della vergogna” e creare un servizio ai cittadini.

Proporrò l’iniziativa… se tecnicamente fattibile…Spero di veder presto la nuova area parcheggio.

Saluti, Francesco Bivona

SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE… non è la commedia di William Shakespeare ma un CENTRO MULTISERVIZI


 

Ed io…intanto…ho preparato il logo

Era Agosto 2007, quando cominciammo a lavorare al pensiero del Centro Multiservizi.

Ma mi spiego meglio.

Parte delle strutture del comune di Regalbuto sono nelle condizioni che un pò tutti conosciamo, limitate nello spazio, in edifici al centro storico, privi di parcheggi con evidenti problemi legati alla fruibilità dei servizi, senza adeguamento per i portatori di HDC risultato di una politica da MOLTI decenni poco sensibile alle condizioni dei più deboli, causa anche degli ampi investimenti necessari.

Da queste brevi considerazioni e dalla imminente (allora) consegna dei locali dell’ex centro commerciale del Nuovo Quartiere Sant’Ignazio, si cominciò a lavorare all’idea di un Centro Multiservizi, un centro insomma, all’interno nei nuovi locali che dovrebbero essere gli unici a norma di legge (adeguati insomma!) di proprietà del Comune dove poter eventualmente investire senza preoccupazione di perdere negli anni successivi quanto speso da qualche “CAUSA di Damocle in corso”.

Un centro che potrebbe raccogliere:

  • L’ufficio Catasto
  • Il Recapito Lavoro
  • Qui Enel
  • Lo sportello veterinario
  • Un ufficio recapito della Agenzia delle entrate con convenzione
  • Un ufficio recapito dell’Inail con convenzione
  • La Condotta Agraria

 La possibilità dell’insediamento in quell’area di altri servizi privati avrebbe ulteriormente amplificato e certamente  giovato al quartiere con obiettivi non indifferenti:

  • Migliore fruibilità dei servizi ai cittadini, ampi spazi e parcheggio
  • Area asservita dai servizi per portatori di HDC, senza barriere architettoniche
  • Possibilità di raggiungere l’area anche con i mezzi pubblici
  • Controllo dell’area e della struttura finalmente “utilizzata”
  • Insistenza dentro il centro di un area conferenza
  • Comodità della vicinanza del mercato settimanale, altro servizio per i cittadini
  • Riqualificazione di una intera zona

 Credo che sarebbero bastati questi motivi per far partire il centro multi servizi di Regalbuto….

Ad oggi troviamo ( o quasi)

  • Il recapito lavoro
  • La condotta Agraria

Siamo sulla buona strada, purtroppo la burocrazia ed a volte anche la politica vanno a rilento…

mi sorge un dubbio….

Siamo sicuri che tutti questi servizi con dentro i dipendenti avrebbero voluto lasciare il loro posto al sole, nel bel centro storico verso una area già definita “decentrata?”

Ma certo che SI!… dopo tutto siamo tutti cittadini responsabili!

LA POLITICA CHE MI PIACE.


Con nota del 31 Marzo 2010 da parte della Protezione Civile arriva comunicazione che FINALMENTE il dipartimento regionale di Protezione Civile ci concede un contributo per l’asilo nido di Via Sicilia, dopo una richiesta presentata dal Sindaco Gaetano Punzi a fine del 2007 grazie ad una ripartizione di contributi per il risanamento di strutture scolastiche (asili nido) in gravi condizioni per la quale fu presentato un primo progetto preliminare.

Credo che il risultato debba essere salutato con grande gioia da parte di tutti.

Non si parla certo di miliardi o milioni di euro ma di un contributo concesso di euro 247.500,00 a fronte di un impegno complessivo di euro 495.000,00 mila, che non so se basteranno ma di certo è un buon inizio dopo 20 ANNI di continuo silenzio da parte di tutti.

 Il 50% delle somme mancanti saranno prese in carico dal Comune di Regalbuto (un buon motivo per spendere soldi pubblici) che permetterebbero la rinascita di un quartiere con un “cadavere di cemento” ormai giacente in quel luogo da troppo tempo!

Questo è il risultato di quando ci si impegna. L’iniziativa portata avanti da Gaetano Punzi avrà di certo, se dovesse servire, il mio appoggio.

Si conclude la prima fase di “COLORANDO”


 

Si è concluso nel pomeriggio del 25 aprile 2010, la prima parte del Progetto promosso dalla Pro Loco di Regalbuto “Colorando – Campagna per la diffusione del colore!” per la promozione dei muri legali e della “street art”, l’arte dei graffiti con i due writers regalbutesi Andrea Lombardo e Gianluca Lipari nella loro espressione di “Capolavori legali di illegali pittori” che hanno dipinto con Natura e Sport parte dei muri che fronteggiano le strutture degli impianti sportivi di Piano Arena. 

Soddisfatta la Proloco di Regalbuto promotrice dell’iniziativa che continuerà a portare avanti questa forma di arte figurativa come ci dichiara Dario D’Agostino, componente del direttivo della associazione, “con nuovi spazi grigi per essere colorati dalla bravura e creatività dei writers.” 

Come preannunciato, Vito Cardaci “Carrino” ci concede una chicca ancora una volta, volontariamente, per riassaporare le nostre stesse emozioni con questa clip… che preferirei condire con una riflessione, che per il momento tengo per me, su quanto può darci il nostro lago se meglio “programmato”.

 

Ed io divento pazzo!!


Nella occasione dei graffiti, questa mattina mi sono recato al Lago Pozzillo per fare qualche foto e guarda guarda cosa ti trovo?

Tre autobus da 56 posti con al seguito circa un centinaio di auto (naturalmente dentro l’isolotto, di solito chiuso ai regalbutesi), per le gare di canoa organizzate dal CUS Catania (suppongo) che raccolgono anche sportivi provenienti da Marsala.

Tutto questo mi ha un pò “irrigidito” per svariati motivi.

Chi sapeva di questa attività?

Come viene gestita la promozione di questi eventi sportivi? (non venite a dirmi “con un piccolo articolo” che mi vien da ridere!!!)

Qual è il ritorno che Regalbuto ottiene da questi eventi?

Considerato che forse qualche contributo da parte del Comune di Regalbuto viene concesso al Cus (oltre che il supporto tecnico, il palco e quant’altro) perché non gestire gli eventi facendo rientrare qualcosa alla economia regalbutese??

Perché tutto è lasciato all’acqua di rose?

Ci sarebbero tanti modi per promuovere correttamente gli eventi, per gestirli e far si che ci sia un minino di ritorno offrendo loro anche dei servizi adeguati (i bagni dell’impianto ad esempio, che sono in condizioni penose!!), penso alle convenzioni con il Cus per il pranzo fisso nei locali regalbutesi oppure agli itinerari turistici organizzati che permettano, dopo le gare, di fruire dei beni architettonici di Regalbuto. Fare in modo quindi che i canottieri non vadano al Lago Pozzillo a gareggiare ma vengano a Regalbuto per gareggiare al Lago Pozzillo.

E per concludere…due cose mi vengono da pensare…

– Le buche prima della galleria sotto la ferrovia per scendere al Lago, ormai una costante

– I servizi igienici agli impianti del Lago Pozzillo, inesistenti.

E domani è il 25 Aprile!

Chicca del giorno…. Cosa trovo sul web?  Trovo un sito www.lagopozzillo.it che parla del nostro lago con un nome a dominio registrato per conto di cittadini dei paesi limitrofi. Quale è il futuro per il nostro turismo?