Ben venga il confronto se costruttivo.
Credo che il consiglio comunale debba essere caratterizzato da proposte e soluzioni, più che indagini e ricerche di colpe (a volte anche montate ad arte), ma soprattutto dal fair play che mai scade nelle questioni personali.
A parte tutte i politici rivolgimenti risultato di ciò che va oltre l’aula, al quale altri saranno certamente più interessati, mi piacerebbe soffermarmi su quelle che sono le proposte intelligenti e promuovere ciò che penso.
Vista la continua situazione d’emergenza, all’interno del quale Regalbuto sembra essere uno dei paesi più puliti della Provincia di Enna, in consiglio comunale ieri sera ho proposto al Sindaco e all’assessore ai servizi cimiteriali, in maniera del tutto costruttiva, di operarsi per creare delle “isole” o punti di raccolta “differenziata” ad aggiungersi all’isola ecologica che conosciamo in c.da acquamara, adatta solo ai tessuti.
Il problema tanto discusso della raccolta dei rifiuti è ormai di dominio pubblico e non fa più notizia.
Ma perché non ripartire con la differenziata?
La raccolta differenziata porta a porta (ovvero come la conoscevamo quando ancora si producevano i debiti attivamente) non è possibile farla ripartire causa servizio di gestione, ma si può nuovamente cominciare a sensibilizzare i cittadini alla differenziata.
Si potrebbero creare dei punti di raccolta (isole ecologiche diversificate) nelle quali i cittadini (che ne abbiano la possibilità) portino la loro immondizia differenziata.
La raccolta di questa ultima può avvenire solo in alcuni giorni stabiliti, effettuata direttamente con gli automezzi, risparmiando sul conferimento in discarica e sull’uso dei mezzi, evitando di far intervenire il servizio di gestione porta a porta.
Credo che la proposta possa avere un seguito con un risultato che è degno di nota se a ciò è aggiunto una reale campagna di informazione sulla raccolta dei rifiuti che miri ad informare ed educare i cittadini che non “ricordano” gli orari stabiliti da un ordinanza sindacale per gettare la spazzatura (come in tutti i paesi civili), che non ricordano che i copertoni vanno smaltiti e non gettati vicino il cassonetto, che è inutile gettare l’immondizia sabato pomeriggio sapendo di ritrovarsela ancora la domenica sera, e poi magari dichiararsi “persone per bene ed attenti all’educazione civica”.
In sintesi, se il servizio di gestione non fa la differenziata, la facciamo noi.
– ISOLA ECOLOGICA DIFFERENZIATA con il deposito da parte del cittadino in giorni stabiliti
– CAMPAGNA PROMOZIONALE DI SENSIBILIZZAZIONE ED INFORMAZIONE
Spero che ci sia un reale seguito alle proposte fatte, affinchè si possa tornare in questo caos ATO e Sicilia Ambiente, a riattivare la cultura della differenziata, punto fermo in ogni paese civile del mondo.
Vi consiglio, sempre, di partecipare ai consigli comunali. Vedrete con i vostri occhi e sentirete con le vostre orecchie.
Il resto del consiglio comunale… ? Inutile raccontarlo.
Saluti, accorati
Francesco Bivona